
GENOVA โ Equitalia sta inviando a tutti i contribuenti potenzialmente interessati la notizia che fino al 31 marzo si puรฒ aderire alla cosiddetta โrottamazioneโ delle cartelle per pagare i debiti piรน o meno vecchi (possono risalire fino al 2000) con gli enti pubblici senza versare interessi e more.
Ma a Genova tanto รจ bastato per far scoppiare la psicosi, come racconta il Secolo XIX:
Oggi, nella sede principale di Equitalia in via DโAnnunzio un mezzo assalto, in buona parte motivato dallโarrivo delle nuove missive. Tanto lavoro per gli addetti, tanto tempo speso e pazienza per tutti.
Secolo XIX che poi spiega la paura dei cittadini:
A creare piรน di un dubbio tra i contribuenti genovesi, anche i piรน virtuosi, il fatto che arrivi una lettera che come oggetto ha proprio il difficile termine di โdefinizione agevolataโ, cioรจ โ in linguaggio corrente โ la rottamazione delle cartelle. Ma la novitร ha creato anche qualche apprensione tra chi pensava di non avere debiti pendenti. Ma il punto รจ proprio questo: il decreto legge 193/2016, convertito in legge 225/2016, ha allargato il fronte della โsanatoriaโ, imponendo ad Equitalia di informare i contribuenti delle nuove situazioni di debito, emerse entro la fine del 2016, e di cui i cittadini non sono ancora stati ufficialmente informati. Si tratta di cartelle ancora non notificate, di cui quindi i genovesi sono allโoscuro (a meno che non vigilino costantemente via Internet sui propri profili tributari).