
Firenze, il rapinatore seriale: ferma le donne per le vie del centro, le picchia e le deruba FOTO ANSA
Fermato il rapinatore seriale di donne a Firenze, nelle vie del centro: è un 26enne, fermato con l’accusa di essere l’aggressore della studentessa spagnola di 22 anni che nella notte tra l’11 e il 12 febbraio. Donna assalita in via Gino Capponi, zona Santissima Annunziata. Afferrata per i capelli e poi derubata della borsa. Lo stesso uomo, tunisino, sbarcato a Lampedusa sei mesi fa, è indagato anche per un’altra rapina avvenuta la notte precedente. In quel caso una donna di 47 anni che stava rientrando a casa, presa a pugni al volto, fino a procurarle fratture multiple al viso e poi rapinata del cellulare.
Il rapinatore seriale di Firenze
Alle 6.30 del 6 febbraio era avvenuto un altro fatto analogo: a farne le spese una 65enne, picchiata ferocemente al volto e poi scippata della borsa mentre si recava a lavoro. Ma in questo caso fu trovato e denunciato un 30enne del Gambia, rintracciato in zona dai carabinieri grazie al racconto della donna. In tutti i casi le donne sono state avvicinate mentre camminavano in strada, picchiate brutalmente e poi derubate di ciò che avevano. Episodi di estrema violenza, a fronte dei quali il sindaco di Firenze Dario Nardella ha annunciato l’intenzione di varare un piano per la sicurezza. Con l’installazione di 60 nuove telecamere e più agenti in strada.
Lo stesso governatore Eugenio Giani si è detto preoccupato: “Occorrerà uno sforzo molto forte a Firenze e nelle altre città toscane per una vigilanza, un controllo del territorio. Perché è evidente che vi è anche un risvolto psicologico al senso di isolamento, di paura che ha suscitato in molte persone la pandemia”.
La turista coreana
Nonostante i fermi e le denunce, insomma, il problema non sembra facile da risolvere con facilità. La notte scorsa sempre a Firenze una turista coreana è stata rapinata di 300 euro da due malviventi armati di cocci di bottiglia. Poi fermati dalla polizia dopo aver tentato una seconda rapina, questa volta in un ristorante alla periferia cittadina. La polizia, avvisata dal titolare che li aveva messi in fuga, è riuscita a rintracciarli a bordo di un taxi. A Empoli poi una coppia di fidanzati picchiata senza motivo mentre passeggiava per fare shopping, la ragazza è stata anche lei afferrata per i capelli e messa in condizioni di non reagire, e il ragazzo preso a pugni: ha riportato un trauma cranico e del rachide cervicale. Per questo episodio la polizia ha arrestato un 32enne.