TARANTO, 13 APR – La Sezione di Lecce del Tar di Puglia, con provvedimento collegiale, ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dall'Ilva contro l'ordinanza emessa il 25 febbraio scorso dal sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, che chiedeva all'azienda l'esecuzione di una serie di lavori per ridurre l'inquinamento e l'impatto ambientale entro 30 giorni a partire dalla notifica del provvedimento, pena la fermata degli impianti.
Secondo i giudici amministrativi, le prescrizioni indicate nell'ordinanza non sarebbero correlate ad una emergenza sanitaria tale da giustificare l'esercizio del potere di ordinanza attribuito al sindaco. Secondo la tesi dell'Ilva, invece, a Taranto non vi sarebbe alcuna emergenza sanitaria e ambientale.
