Un proiettile è stato trovato oggi nel piazzale antistante l’officina generale dell’ex reparto Pla/2 (Produzione lamiere) dello stabilimento Ilva di Taranto. La scoperta è stata fatta da alcuni operai che si stavano recando a mensa. La notizia è stata confermata da Cosimo Panarelli, della segreteria della Fim Cisl.
Pochi giorni fa, sempre nello stabilimento tarantino, erano state trovate sui muri di una palazzina del Tubificio 2 le lettere B.R. e la stella a cinque punte e frasi offensive contro il patron dell’Ilva Emilio Riva, l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, e la città di Bergamo.
La direzione dell’Ilva ha chiesto l’intervento della Digos, che ha sequestrato il proiettile e avviato le indagini, anche per verificare se si tratti dell’opera di uno o più mitomani o se ci sia qualcosa di più . Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, è possibile anche che una frangia estremista del movimento sindacale mandi ‘segnali’ dopo la spaccatura tra la Fiom e gli altri due sindacati confederali.