
ROMA – Enrico Bellavista, il cameriere di 31 anni in carcere per aver filmato e ricattato Lapo Elkann, scrive per chiedere perdono. I fatti risalgono ad aprile dello scorso anno quando Bellavista trovò il giovane della famiglia Agnelli ubriaco e seminudo per le strade di Milano. E pensò di trasformare un normale soccorso di una persona in difficoltà in un affare.
Bellavista, infatti, portò Lapo a casa sua e lo fimò per ore mentre consumava cocaina e praticava autoerotismo. Quindi il ricatto. Per non diffondere il video il cameriere chiese e ottenne 30mila euro.
A tradirlo, però, è stato il desiderio di monetizzare ancora di più. Dopo qualche settimana infatti arrivò una nuova richiesta prima di 350mila euro, poi scesa a 90mila. Al momento della consegna del denaro, però, Bellavista trovò i carabinieri.