LONDRA – Susan Brown, pensionata britannica di 65 anni, è stata tratta in salvo mentre nuotava nell’Oceano Atlantico, al largo dell’isola di Madeira, per cercare di raggiungere la nave che l’aveva dimenticata sull’isola portoghese.
Brown, riferisce la stampa britannica, ha raccontato poi ai medici che l’hanno curata in ospedale di essere saltata in acqua nel tentativo di raggiungere la nave salpata senza di lei, ma con il marito a bordo.
La donna è stata ricoverata nel reparto psichiatrico dopo che le è stato praticato un trattamento salva-vita per portarla fuori dall’avanzato stato di ipotermia in cui era stata trovata.
La polizia ha anche confermato che il marito della donna, Michael Brown, di 69 anni, non era tornato sulla nave Marco Polo ma stava attendendo di trovare posto su un volo Easy Jet per fare ritorno in Gran Bretagna.
Il capitano del porto di Funchal, Felix Marques, ha raccontato:
“L’unica versione di quanto accaduto sabato notte che ci risulta è che la donna inglese è stata salvata in mare. La signora ha detto al personale dell’ospedale che lei e il marito avevano interrotto il loro viaggio dopo essere arrivati a Madeira sabato ed erano andati all’aeroporto per comprare due biglietti aerei per tornare nel Regno Unito quello stesso giorno con un volo EasyJet. E’ tutt’ora poco chiaro quel che è accaduto dopo, ma lei sostiene di aver perso i contatti con il marito e di essersi buttata in mare per cercare di raggiungere la nave che era salpata dal porto, pensando che a bordo vi fosse il consorte”.
La coppia stava facendo un viaggio di 32 giorni nelle Indie occidentali con il tour operatore Cruise & Maritime Voyages, ma, arrivata al ventottesimo giorno, aveva deciso di interromperlo.