
ROMA – Roberto Maroni e Luca Zaia, rispettivamente governatori leghisti di Lombardia e Veneto, possono star tranquilli: secondo i dati del Ministero dell’Interno non sono loro ad accogliere il maggior numero di migranti. Il piccolo e disabitato Molise, in proporzione ne ha sei volte di più. In generale le Regioni più accoglienti sono Sicilia e Lazio che ricevono rispettivamente il 22% (16.010) e il 12% (11,6%) dei 73.883 totali. Qui, in totale, è distribuito un terzo dei migranti.
La ricca e popolosa Lombardia, la più grande regione del Nord, si piazza al terzo posto con il 9% (6599) di migranti: in pratica in Lombardia vivono 66,7 profughi ogni 100 mila abitanti. Il Molise ne ha ben 396,8 ogni 100 mila. Il Veneto, invece, ne ha soltanto il 4% (2.977), mentre chi ne ha meno in assoluto è la Valle d’Aosta, che ne conta solo 62.
I dati del Viminale sono aggiornati al 6 maggio e calcolano la ripartizione regione per regione dei Cara, i centri per richiedenti asilo dove vengono inizialmente accolti i profughi approdati coi barconi:
Sicilia 16.010, 22%
Lazio 8.611, 12%
Lombardia 6.599, 9%
Campania 5.585, 8%
Puglia 5.521, 7%
Calabria 4.770, 6%
Piemonte 4.207, 6%
Emilia Romagna 4.003, 5%
Toscana 3.170, 4%
Veneto 2.977, 4%
Marche 2.179, 3%
Friuli Venezia Giulia 2.054, 3%
Sardegna 1.510, 2%
Liguria 1.433, 2%
Molise 1.249, 2%
Umbria 1.103, 1%
Abruzzo 1.003, 1%
Basilicata 990, 1%
Trentino Alto Adige 847, 1%
Valle d’Aosta 62, 0%