Storia di una morte strana e di un’indagine per omicidio preterintenzionale. Stefano Cucchi รจ morto il 22 ottobre nel reparto detentivo dell’ospedale Sandro Pertini di Roma. Ha lesioni sul corpo, il volto tumefetto e fratture.
Il geometra di 31 anni รจ stato arrestato alle 23.30 del 15 ottobre per possesso di stupefacenti e spaccio nella zona del Parco dellโAppia Antica. Negli otto giorni tra l’arresto e il decesso la famiglia sostiene che il ragazzo sia stato picchiato. Diffonde le foto come prova, ma non si capisce ancora quando sia stato ridotto cosรฌ e soprattutto ad opera di chi.
Dopo il fermo il giovane viene portato a casa, nel quartiere di Torpignattara.
Poi i carabinieri lo portano in caserma, zona Appia, dove resta dalle 2 di notte alle 3.40. Successivamente viene trasferito a Tor Sapienza. Alle cinque del mattino del 16 si lamenta, forse ha una crisi epilettica. Stefano Cucchi rifiuta la visita, ma i militari avvertono il 118. Viene svegliato il mattino successivo per andare in tribunale, l’udienza รจ alle 12,50 e finisce alle 13.30.
Incontra il padre, che dopo confermerร che il figlio aveva il volto gonfio e dei segni attorno agli occhi. Il giudice lo condanna e lo spedisce a Regina Coeli. Il medico, viste le condizioni, lo manda al Fatebenefratelli.
ยซAveva una frattura a una vertebra lomยญbare, lui mi ha detto che era caduto, era scivolato, non so dove, ma cammiยญnava normalmente, anche le analisi del sangue non erano disastrose. Cosรฌ gli ho consigliato il ricovero in ospedale con 25 giorni di prognosi, ma lui lโha rifiutato, mi ha detto che voleva tornaยญre a Regina Coeli dove conosceva un medico che gli avrebbe dato piรน giorยญni… Cosรฌ ha firmato e se nโรจ andatoยป, racconta uno dei dottori che lo visitano.
Cucchi torna a Regina Coeli, dove la mattina dopo verrร nuovamente visitato. Il referto รจ: ยซEcchimosi sacrale cocciยญgea, tumefazione del volto, algia della deambulazioneยป. ร il 17 ottobre e da qui comincia la sua agonia, protrattasi fino alla morte. Cosa รจ successo?
