Omicidio Solomon Beau, clochard Massimo Galioto torna libero
ROMA – Le indagini ripartono da zero o quasi. Torna infatti libero Massimo Galioto, l’uomo senza fissa dimora accusato dell’omicidio dello studente Usa Solomon Beau avvenuto a Roma la notte tra il 30 giugno e il primo luglio scorso. Lo ha deciso il Gip di Roma che ha accolto un’istanza presentata dall’avvocato Michele Vincelli, difensore di Galioto. Sulla richiesta di scarcerazione la Procura aveva espresso parere negativo. Il giudice ha deciso in modo diverso valutando, evidentemente, troppo incerto il quadro indiziario a carico di Galioto.
Beau Solomon morì dopo essere stato spinto nel Tevere a seguito di una lite con Galioto. Decisiva, per l’arresto del punkabbestia, fu la testimonianza della fidanzata Alessia Pennacchioli lo accusava di aver spinto nel fiume lo studente. Ma qualcosa, in questa versione, non ha mai convinto interamente gli inquirenti.
Data per certa la lite, nata da un tentativo di rapina da parte di Galioto ai danni di Solomon, è tutto da chiarire quanto accaduto dopo. Il punkabbestia non era solo ed è plausibile, secondo gli investigatori, che non sia stato lui a spingere Beau Solomon nel Tevere.
Galioto torna in libertà dopo aver trascorso 5 mesi in stato di detenzione nel carcere di Regina Coeli.
Beau Solomon: Massimo Galioto, una vita ai margini e il Tevere come casa
La testimonianza di Alessia Pennacchioli ripresa da Chi l’ha visto?
Beau Solomon (nel tondino), Massimo Galioto e Alessia Pennacchioli
I commenti al post su Facebook di Alessia Pennacchioli: di Nina e Lorenzo accusano Alessia e Massimo Galioto di sapere anche come è morto Federico Carnicci
Il post di Alessia Pennacchioli su Facebook, con i commenti che accusano lei e Massimo Galioto
Il profilo facebook di Federico Carnicci
L’ultimo post di Federico Carnicci su Facebook: 4 luglio 2014, ore 21.55
Federico Carnicci: un mese prima di morire pubblica tre selfie nella sua tenda sotto Ponte Garibaldi sul Lungotevere
Morte di Beau Solomon, i luoghi dei suoi ultimi istanti di vita
ANSA/CENTIMETRI
Alessia Pennacchioli, compagna di Massimo Galioto, cammina fra le tende sul LungoTevere dove dormivano la coppia e altri punkabbestia (ANSA/AP Photo/Andrew Medichini)
Il TG1, intervista Alessia Pennacchioli, compagna di Massimo Galioto, arrestato per l’omicidio di Beau Solomon, lo studente statunitense trovato morto nel fiume Tevere. Roma, 5 luglio 2016
Il TG1, intervista Alessia Pennacchioli, compagna di Massimo Galioto, arrestato per l’omicidio di Beau Solomon, lo studente statunitense trovato morto nel fiume Tevere. Roma, 5 luglio 2016
Il TG1, intervista Alessia Pennacchioli, compagna di Massimo Galioto, arrestato per l’omicidio di Beau Solomon, lo studente statunitense trovato morto nel fiume Tevere. Roma, 5 luglio 2016
La scalinata che dal Ponte Garibaldi ha portato Beau Solomon sulla banchina del Tevere, dove ha trovato Massimo Galioto e la morte
La polizia sotto il Ponte Garibaldi
Beau Solomon
(Courtesy of the Solomon family via AP)