
TREVISO – Sadbi Nuhija era ricercato dalla polizia ma si รจ perso uscendo dall’autostrada per colpa del navigatore satellitare in tilt. Proprio i suoi movimenti in circolo in una rotonda, attendendo che il navigatore gli desse indicazioni, l’hanno tradito. La polizia, impegnata in un posto di blocco lรฌ vicino, lo ha notato e fermato, scoprendo che si trattava di un ricercato per spaccio di droga. E’ accaduto a Conegliano, in provincia di Treviso.
Nujiha, residente in Svizzera, doveva arrivare a Vittorio Veneto, scrive Il Gazzettino:
“ร uscito al casello di San Vendemiano poi perรฒ il suo apparecchio elettronico dev’essere andato in tilt perchรฉ non sapeva piรน che strada prendere. Con la sua Audi A5 ha cominciato a girare intorno alla rotonda e alle strade nei pressi dello svincolo autostradale. I ripetuti passaggi hanno insospettito gli agenti della polizia in posto di blocco all’uscita dall’autostrada. Lo hanno fermato e dai controlli รจ emerso che era ricercato per spaccio di sostanze stupefacenti.
ร stato cosรฌ affidato all’istituto penitenziario di Treviso. Sempre nell’ambito dei pattugliamenti del territorio, mirati a prevenire gli episodi criminosi, domenica scorsa intorno alle 14, in via delle Brusche a Godega di Sant’Urbano, una pattuglia della polizia ha fermato una vettura con targa romena.
A bordo c’erano due giovani cittadini romeni, uno di 21 e l’altro di 24 anni, residenti a Cimadolmo, senza precedenti penali, ufficialmente disoccupati. Perquisendo l’auto, gli agenti hanno trovato all’interno dell’abitacolo un manganello, visibilmente usato, che hanno sequestrato. Il proprietario dell’auto, il romeno 21enne, รจ stato denunciato per possesso indebito di armi o oggetti atti ad offendere”.
