
CAGLIARI – Una busta ad elevato potenziale esplosivo indirizzata all’Agenzia delle Entrate e alla sede Equitalia di Sassari. La polizia postale l’ha scovata nel centro di smistamento di Elmas-Cagliari. Secondo gli investigatori, se fosse stata aperta sarebbe sicuramente esplosa.
A far scattare l’allarme sono stati gli addetti ai controlli che hanno notato alcune irregoralità nel plico. Sul posto sono immediatamente arrivati gli agenti della Digos e gli artificieri. All’interno della busta c’era un ordigno artigianale realizzato con polvere pirica collegata a un fondo di bicchiere, da cui uscivano fuori fili elettrici legati a loro volta a una batteria. Un lavoro meticolosamente confezionato da mani esperte. Chiunque l’avesse aperta avrebbe innescato il circuito con conseguente esplosione e fiammata.
Nella busta, fatta brillare dagli artificieri, c’era anche una scritta “Anarchia sempre”. Questa mattina è stato convocato il Comitato ordine e sicurezza pubblica a Cagliari a cui hanno preso parte anche i responsabili nazionali della sicurezza di Equitalia e Agenzia delle Entrate e i direttori regionali dei due enti. Analogo Comitato si è tenuto a Sassari. Sono stati predisposti tutti i servizi di controllo e sicurezza nelle due province.
Il questore di Cagliari, Filippo Dispenza, ha detto:
“L’allerta è massima, sono stati predisposti tutti i servizi di sorveglianza e prevenzione di concerto con le Digos. È un fatto criminale che va perseguito e condannato”.
Sono in corso le indagini per risalire alle persone che hanno inviato la busta esplosiva.
