Gli sciatori irresponsabili hanno i giorni contati, dopo sette anni l’Alto Adige venerdì ha dato il via libera alla bozza di ddl proposta dall’assessore Hans Berger.Per l’approvazione bisognerà attendere il parere del Consorzio dei Comuni e poidella commissione legislativa del consiglio provinciale.
Nei 32 articoli che compongono la legge ci sono le nuove sanzioni per chi non rispetta le regole: per chi scia senza casco, da 30 a 150 euro; per chi non presta soccorso in caso di incidente, da 250 a 1.000 euro; per chi pratica il fuoripista in condizioni difficili senza l’Arva, fino a 250 euro.
A pagare è non solo lo sciatore incauto, ma anche l’impiantista poco serio.. «Niente stato di polizia», spiega Berger. «Si tratta di attività del tempo libero e non vogliamo che chi scia si senta gli occhi di polizia e carabinieri puntati addosso, ma abbiamo voluto regolamentare soprattutto la responsabilità , facendo finalmente chiarezza. D’ora in poi, se la pista di notte è chiusa per essere battuta dai mezzi meccanici e il fatto è dovutamente segnalato, nessuno può salire o scendere, con qualsiasi attrezzo. Chi lo fa verrà punito con sanzioni amministrative. E in caso di incidente, sarà chiaro una volta per tutte che la responsabilità non è di gattisti o impiantisti».
