TARANTO – Ubriaco, picchia la donna che guida l’auto, e che prima si è fumata della cannabis, lei perde il controllo dell‘auto, che finisce contro un albero: la passeggera seduta dietro, una ragazza di 19 anni, muore sul colpo, il figlio della donna al volante, un bimbo di due anni, resta gravemente ferito e viene ricoverato d’urgenza. E la donna e l’uomo seduti davanti, 20 e 38 anni, vengono arrestati con l’accusa di omicidio stradale.
E’ successo nella tarda serata di domenica 10 aprile lungo la provinciale 112 che collega Lizzano a Pulsano, in provincia di Taranto. L’Alfa Romeo 156 su cui viaggiavano i quattro è uscita di strada e ha finito la sua corsa contro un albero. Nello schianto la donna sul sedile posteriore è morta sul colpo. Molto grave il bambino seduto al suo fianco.
Racconta Vittorio Ricapito sul quotidiano La Repubblica nell’edizione di Bari:
I quattro avevano appena trascorso la domenica sera in pizzeria, ma nel viaggio di ritorno a casa, a bordo di un’Alfa Romeo 156, è scoppiato un litigio sui sedili anteriori della macchina. Secondo quanto riferiscono i carabinieri, verosimilmente il passeggero ubriaco ha aggredito la ragazza al volante schiaffeggiandola e tirandole i capelli. La donna in corrispondenza di una curva, probabilmente affrontata anche a velocità elevata, ha perso il controllo dell’auto, che è finita fuori strada ribaltandosi. Nella carambola l’auto ha colpito prima il tronco di un albero e poi si è schiantata contro un ulivo.
Nell’impatto la passeggera ventenne che sedeva sul sedile posteriore ha perso la vita sul colpo mentre il bimbo seduto accanto a lei, figlio della conducente, ha riportato lesioni molto gravi. Anche la guidatrice, risultata positiva ai cannabinoidi, è ferita gravemente, mentre l’uomo che era accanto a lei sarà operato: non è in pericolo di vita. Entrambi sono piantonati in ospedale.