BARI – ”Siamo stretti dentro poche settimane in cui i nodi si dovranno sciogliere e sono nodi fondamentali e vitali per il futuro della Puglia perche’ il combinato disposto della riforma delle pensioni e del blocco del turn over potrebbe portare al collasso immediato del sistema sanitario in tanta parte d’Italia”. Lo ha ribadito oggi il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, parlando oggi con i giornalisti a Bari in occasione della presentazione di un protocollo d’intesa con i sindacati in materia di personale.
”Immaginiamo uno scenario in cui, nel corso delle prossime settimane – ha spiegato Vendola – tutti coloro che possono, anticipino la propria uscita dal lavoro. E siamo gia’ in una situazione di estrema difficolta’ per le carenze di personale, per gli effetti delle strozzature determinate dal blocco del turn over, in una condizione di partenza che – secondo Vendola – vede la Puglia la regione piu’ penalizzata d’Italia con decine di migliaia in meno di operatori sanitari rispetto a quello che sarebbe necessario”.
E’ poi rilevante, secondo Vendola, ”non solo quantita’ ma anche la qualita’ di chi va in pensione, perche’ si puo’ determinare il collasso improvviso di un reparto, di un settore, di un ospedale”. ”Nel dibattito politico – ha aggiunto – la discussione e’ molto astratta finora su questi argomenti. Noi abbiamo una qualche simulazione che ci fa prevedere che puo’ crollare il mondo mettendo insieme riforma delle pensioni e blocco del turn over”.
