Andrea Bocelli su Youtube ringrazia la madre che non volle abortire. Il tenore era andato, tra fine ottobre e inizio novembre, a registrare un messaggio dedicato a un missionario, padre Rick, che lavora ad Haiti. Ma davanti alle telecamere decide di raccontare la storia. Quella di sua madre. Il cantante amato e conosciuto in tutto il mondo parla di una giovane donna che arriva in ospedale con dolori che fanno pensare a un problema di appendicite.
Lei non sa di essere incinta: «I dottori le misero del ghiaccio sulla pancia e poi, quando il trattamento era finito, le dissero che avrebbe fatto meglio ad abortire. Che era la soluzione migliore, perché il bambino sarebbe venuto al mondo con qualche forma di disabilità . Ma la giovane e coraggiosa sposa decise di non interrompere la gravidanza e il bambino nacque». E fece bene perché il piccolo da grande ha venduto 70 milioni di dischi e conquistato il mondo portando l’Italia nel panorama internazionale della musica. E che adesso è diventato l’idolo delle organizzazioni che si battono per la difesa della vita e contro le interruzioni di gravidanza.
«Sarò di parte, ma posso dirvi che è stata la scelta giusta e spero che questo possa incoraggiare altre madri che magari si trovano in momenti di vita complicati ma vogliono salvare la vita dei loro bambini». Bocelli è nato con una forma di glaucoma congenito che lo ha reso quasi cieco. Il video, 2 minuti e 28 secondi, è su Youtube da qualche giorno. Quel messaggio, quel racconto, serviva per una serata organizzata da «Nph-Italia», branca della fondazione «Nuestros Pequenos Hermanos» (I nostri piccoli fratelli ndr) che si occupa di bambini e con la quale Bocelli collabora. In particolare, era un omaggio all’opera di padre Rick, un prete-chirurgo che ha dedicato venticinque anni ai bimbi di Haiti.
