SYDNEY – Ancora un ciclone si abbatte sull’Australia, il quarto da gennaio dopo le catastrofiche inondazioni nel nordest del continente. Il ciclone tropicale Carlos, accompagnato da piogge torrenziali e venti fino a 110 km orari, sta flagellando dalla scorsa notte la citta’ portuale di Darwin, nel nord, 120 mila abitanti, danneggiando numerose abitazioni e inondando le strade.
Le scuole e l’aeroporto sono stati chiusi. Decine di alberi e linee elettriche sono stati abbattuti dal vento e parte della città è rimasta senza elettricità. I servizi di emergenza hanno ricevuto più di duemila chiamate, almeno due persone sono state salvate dalle acque in piena di torrenti, ma non si ha finora notizia di vittime.
Le autorità raccomandano ai residenti le cui case non sono a prova di ciclone di prendere riparo nei centri di accoglienza. Il ciclone è per ora classificato dall’Ufficio di meteorologia come categoria 1 su una scala da 1 a 5, ma si prevede che aumenterà di intensità dirigendosi a sudovest, verso una zona costiera poco abitata. Darwin era rimasta completamente distrutta dall’uragano Tracy nel 1974 ed è stata ricostruita con edifici in gran parte a prova di ciclone.