La malattia del frazionsimo della sinistra colpisce ancora.
La squadra del presidente Evo Morales contro quella del sindaco de la Paz Luis Revilla. Risultato: calcioni in abbondanza e il capo di Stato esce dal campo con lividi e ferite.
Succede in Bolivia: Evo Morales ha rimediato tre lacerazioni dietro al ginocchio destro per un intervento falloso di un avversario, Daniel Cartagena, che non ha esitato a piantare i tacchetti sulla sua gamba.
Morales, secondo il referto del medico Roberto Baldellon, presenta due lesioni di un centimetro e una addirittura di 8 centimetri. Dovrá assumere un antinfiammatorio e rimanere a riposo per 3-4 giorni.
Secondo il viceministro dello Sport Miguel Angel Rimba, il sindaco di La Paz ha esagerato: “C’è gente che non si controlla, dovrebbe dare la precedenza al presidente quando gioca” dice il viceministro.
Anche Morales ha manifestato immediatamente il proprio disappunto: dopo aver subito il fallo, a gioco fermo ha provato senza successo a “vendicarsi”. Dopo il match, Cartagena avrebbe addirittura dichiarato di aver rischiato l’arresto. A evitare l’epilogo ha provveduto il sindaco.
L’incontro doveva essere un’amichevole tra la squadra composta da membri del Movimento al socialismo (Mas) di Morales e quella degli ex alleati del Movimento senza paura (Msm), sinistra radicale. Il singolare scontro è avvenuto a La Paz, in occasione dell’inaugurazione del terreno sintetico di un campo di calcio situato nel centro della capitale.
L’idea era quella di un incontro all’insegna della distensione tra il Mas e il movimento di Luis Revilla che, dopo aver rotto con Morales, si è imposto nelle elezioni amministrative del 5 aprile scorso diventando sindaco di La Paz.
Prima dell’inizio della partita, i due rivali si erano anche stretti al mano. Già al quinto minuto del primo tempo però, l’amichevole è “deragliata”: il terzino della squadra del sindaco ha picchiato duramente da dietro il capo dello Stato e questi ha reagito da par suo con la ginocchiata. L’arbitro ha minacciato i due di espulsione, ma poi si è ripreso a giocare.
Pur zoppicante, Evo Morales ha continuato a giocare – con tanto di ricorso al medico nella ripresa – e, alla fine, ha segnato anche l’ultimo gol, fissando il punteggio sul 4-4:
Ed ecco un video in cui il presidente Morales compie un fallo:
