WASHINGTON – “Ho pausa di fare pipì”. Queste le mail degli impiegati della General Services Administration dopo l’esplosione di un bagno che ha provocato due feriti negli uffici di Washington. Il wc sarebbe esploso per una bolla d’aria nelle condutture, che si propaga nella rete idraulica dell’edificio. Motivo per cui nessun bagno è sicuro. Ad aggravare le preoccupazioni degli impiegati un comunicato interno della GSA, che invita a “non scaricare nelle toilet e non usare l’acqua corrente dai rubinetti”.
Il terrore del bagno “killer” ora circola tra le scrivanie. Nessun bisogno impellente potrà essere soddisfatto sul luogo di lavoro, troppo alto il rischio. Gli impiegati allora inviano mail con le proprie reazioni. C’è chi a paura ad andare in bagno e chi chiede che il problema sia risolto il prima possibile. Intanto la vicenda, che non può essere sottratta al sarcasmo e all’ironia, ha generato delle metafore politiche: l’esplosione dei bagni dell’ufficio americano sarebbe stato paragonato alla situazione politica degli Stati Uniti.