NEW YORK – Sì è masturbato chissà quante volte e ogni volta, con pazienza, ha messo il suo seme in delle fiale. Alla fine ne ha collezionate 68, le ha messe in un piccolo frigorifero e ha deciso che l’esposizione del suo sperma sarebbe stata la sua tesi di laurea.
Una tesi da esporre alla Visual Art School di New York con la possibilità, per chi fosse interessato, di prelevare e portarsi a casa un flacone dell’opera d’arte. Ma non tutto è andato secondo i piani dello studente, Marc Bradley Johnson.
Qualcuno, infatti, ha protestato parlando di rischi per la salute per lo sperma non correttamente conservato. Così, in un primo momento, la tesi di laurea di Johnson è stata sequestrata. Alla fine, spiega il Gawker, si è arrivati ad un accordo: tesi esposta ma senza possibilità di prelevare i campioni. Soluzione che non ha soddisfatto del tutto lo studente: “Ci ho lavorato mesi…”. Visto il numero di flaconi, ben 68, non ci sono dubbi.
