MASAI MARA (KENYA) – Centinaia di dimostranti, alcuni armati di lance, si sono scontrati con la polizia e hanno eretto barricate che hanno poi incendiato per bloccare una delle principali strade turistiche del Kenya nella riserva Masai Mara.
L'ondata di proteste e' stata scatenata da un accordo sulle entrate tra il consiglio locale e una banca commerciale.
Il turismo e' tra le attivita' che procurano i maggiori introiti di valuta straniera del Paese. Il ministro del turismo Najib Balala ha reso noto, la settimana scorsa, che le prenotazioni tra novembre e marzo del prossimo anno sono scese del 40% in seguito a 'warning' dissuasivi sui viaggi in alcune parti del Paese diffusi da diverse capitali in seguito a due rapimenti nella zona costiera.
I sequestri hanno spinto il Kenya a inviare trope nella vicina Somalia, come reazione alle minacce lanciate dagli integralisti Shabab.