RANGOON (BIRMANIA), 13 GEN – La Birmania libererà stamani numerosi attivisti politici imprigionati, nell'ambito di una amnistia a favore di 651 detenuti. Lo hanno reso noto i media ufficiali.
Fra i detenuti che saranno liberati ci sono Min Ko Naing, leader della protesta del 1988 nella quale migliaia di manifestanti furono uccisi, Shin Gambira, noto monaco buddista che guidò le manifestazioni del 2007, e l'ex primo ministro Khin Nyunt. Si tratta della terza amnistia decretata dal governo dallo scorso ottobre.
"E' un segno positivo per tutti – ha commentato Nyan Win, portavoce del partito di opposizione del premio Nobel Aung San Suu Kyi, la Lega nazionale per la democrazia -. Noi salutiamo questa liberazione".