TRIPOLI – E’ arrivato il giorno della “battaglia decisiva” per il leader libico Muammar Gheddafi. Parlando alla tv il rais ha detto che i suoi fedelissimi scateneranno una lotta per prendere il controllo di Misurata, terza città del Paese 150 km a est di Tripoli, ancora in mano agli insorti.
”La battaglia a Misurata è cominciata, sarà la battaglia decisiva”, ha detto Gheddafi che, secondo la tv di Stato, stava incontrando un gruppo di giovani originari proprio di Misurata, che ha una popolazione di circa 500 mila abitanti.
”Sarete addestrati all’uso di armi e domani parteciperete alla battaglia”, ha detto al suo popolo. Ieri, 16 marzo le forze fedeli a Gheddafi hanno lanciato un’offensiva contro la città , causando almeno quattro morti e una decina di feriti, secondo quanto reso noto da un portavoce degli insorti.
Gheddafi ha parlato così e si rincorrono voci che già Misurata sia nelle sue mani, il rais ha fatto così bombardare Bengasi, le sue forze ormai ce l’hanno quasi fatta.