ISLAMABAD – Ha deciso di tornare a casa il giocatore e stella del cricket Zulqarnain Haider. Dopo mesi di polemiche e minacce di morte probabilmente vuole riprendere a giocare, nonostante il passato.
Lo scorso novembre, l’atleta di 24 anni aveva lasciato il Pakistan per andare a Londra dove ha chiesto asilo al governo inglese.
Appena atterrato è stato trascinato via dalle forze di sicurezza, non ha parlato con i giornalisti, è sembrato molto spaventato, ma dopo essersi assicurato che sarebbe stato lasciato tranquillo come gli ha promesso il ministro degli interni Rehman Malik, è tornato.
Poco prima che Haider salisse sul volo per Islamabad, è stata pubblicata una registrazione audio in cui è stato nuovamente minacciato e messo in guardia dal ritornare in Pakistan.
Nella clip audio trasmessa da Geo News, una persona non identificata offende il portiere: “Se torni sappi che non ti succederanno cose buone”.
In ogni caso Haider è sempre stato descritto dai suoi collaboratori come una persona debole e facilmente influenzabile”.
Adesso che è di nuovo in patria, tornerà anche in campo? Lo scandalo delle partite truccate legate a scommesse clandestine, svelato mesi fa dal settimanale News of the World, resta una brutta ombra. Allora un responsabile sportivo venne filmato a Londra mentre riceveva una mazzetta da circa 185 mila euro da un giornalista.
Cosa succederà ad Haider?
