VIRGINIA – Le sigarette elettroniche sono pressoché come quelle vere e andrebbero regolamentate, almeno così la pensa la Food and Drug Administration americana. L’agenzia Usa intende infatti mettere le cosiddette e-cigarettes sullo stesso piano di prodotti di tabacco e derivati.
In effetti i bastoncini bianchi con l’estremità marroni, che tanto vanno a ruba tra chi vuole smettere di fumare, non bruciano tabacco direttamente ma tramite vapore acqueo permettono ai consumatori di inalare nicotina.
La proposta di Lawrence Deyton, capo della Fda, è quella di cambiare la normativa almeno nella dicitura, una mossa che cambierebbe anche il rapporto con i produttori.
Mentre finora chi vende e-cigarettes si è sempre tirato fuori dal tritacarne americano anti-fumatori, in realtà secondo la Fda anche le innocue sigarette di vapore acqueo sono pericolose: le 19 marche che le producono contengono nitrosamine, una sostanza cancerogena che si trova nelle “bionde”, quelle vere.
Chi critica questa mossa si è già disperato: se ci tolgono pure le sigarette elettroniche, come facciamo a toglierci il vizio?