
ROMA – “Sono un ladro: non fare come me”. E’ la scritta, su un cartello, portata al collo da un uomo e una donna australiani mentre sfilavano per le strade di un piccolo centro dell’isola Gili Trawangan, in Indonesia.
I due turisti hanno dovuto esporsi alla “camminata della vergogna” dopo aver rubato sull’isola delle biciclette. Come riporta il Guardian, l’isola poco lontana da Bali è troppo piccola per avere un organo di polizia permanente e sono quindi i cittadini a occuparsi della sicurezza del posto.
Attraverso la camminata della vergogna, pratica molto usata, i cittadini cercano di dissuadere altri a imitare il reato dei colpevoli.