
NEW YORK – Sono almeno due le vittime della tempesta di neve che si è abbattuta nelle ultime 48 ore sul nord-est degli Stati Uniti.
L’emergenza, che ha portato anche alla cancellazione e a ritardi per migliaia di voli, sembra oramai rientrata. Anche a New York, dove il manto nevoso ha raggiunto i 15 centimetri, col traffico in tilt in gran parte della città.
Scuole e uffici pubblici sono rimasti ancora chiusi in diverse località. Mentre, passata la bufera di neve, le temperature restano un po’ ovunque abbondantemente sotto lo zero. Questo a causa del fronte di aria fredda chiamato Polar Blast, destinato a mantenere le temperature gelide anche nei prossimi giorni.