ROMA – Vaccinazioni obbligatorie. California, stop proibizione scuola a chi non la fa. In California è stata rimandata di una settimana l’approvazione di una legge che elimina la possibilità per i genitori di rifiutarsi di vaccinare i figli per convinzioni personali, vietando l’ingresso a scuola di bambini non vaccinati. A determinare lo stallo, spiega il New York Times, la protesta di centinaia di genitori durante la seduta del comitato che doveva dare il via libera.
Negli Usa al momento solo Mississippi e West Virginia hanno leggi che proibiscono l’esenzione dai vaccini ‘per convinzioni personali’. La commissione doveva prendere una decisione dopo aver ascoltato le dichiarazioni di semplici cittadini pro e contro, ma dopo circa due ore e l’audizione di centinaia di attivisti che si erano dati appuntamento a Sacramento ha deciso di sospendere, ufficialmente per un cavillo sulla stesura del provvedimento.
“Proprio l’uso dell’esenzione per convinzioni personali ha portato a epidemie di morbillo come quella iniziata a disneyland – ha commentato Richard Pan, un senatore democratico fra i promotori -. Stiamo chiaramente perdendo la nostra immunità di comunità”. A proposito dell’impegno dei fautori di una stretta delle maglie legali per imporre a tutti i vaccini senza esenzione alcuna, Brendan Nyhan sul New York Times critica l’intransigenza della battaglia che, come già successo, rischia di polarizzare il dibattito sulle scelte etiche.
Cita l’esempio di Robert F. Kennedy jr, leader del fronte anti-vaccini, che ha paragonato l’obbligo alla vaccinazione all’Olocausto durante una proiezione a Sacramento di un film contrari alle vaccinazione, peraltro scientificamente infondato. Concedere troppa enfasi sulla questione ha portato a una spaccatura sulle scelte etiche che via via oscura gli indiscutibili successi della vaccinazione di massa. Anche in Italia alcune vaccinazioni sono obbligatorie ma non si assiste a scontri ideologici se per caso i genitori, per dire Testimoni di Geova, decidono per motivi religiosi di negare l’autorizzazione alla vaccinazione.