A sei anni dalla morte, avvenuta il 2 aprile del 2005, Karol Wojtyla, Papa Giovanni Paolo II, sarà beatificato il primo maggio di quest’anno. Benedetto XVI infatti ha derogato alle norme canoniche che prevedono si aspettino cinque anni dalla morte per aprire il processo canonico per la beatificazione.
“La beatificazione di Papa Wojtyla ad appena sei anni dalla morte è stata resa possibile da una ‘corsia preferenziale’ voluta da Benedetto XVI, che aveva anche dispensato dall’attesa dei cinque anni per avviare il processo. Ma nessuno sconto è stato fatto nelle procedure e negli accertamenti durante il processo canonico, che anzi è stato particolarmente scrupoloso”, ha spiegato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi.
L’annuncio della beatificazione di Papa Wojtyla è stato dato con la promulgazione del decreto che attribuisce un miracolo all’intercessione di Giovanni Paolo II, la guarigione dal “morbo di Parkinson” di suor Marie Simon Pierre Normand. Padre Lombardi ha annunciato che il rito avverrà il primo maggio, nella Domenica in Albis, cioè la prima successiva alla Pasqua, nella quale lo stesso Karol Wojtyla ha istituito la Festa della Divina Misericordia.
Nel 2005, il 2 maggio, la morte del Papa avvenne alla vigilia di questa festa, anzi quando era liturgicamente iniziata con i primi vespri. “E’ importante notare che il motivo della scelta – ha spiegato Lombardi – è legato a questa coincidenza liturgica”. “La bara di Giovanni Paolo II sarà traslata dalle Grotte Vaticane alla superiore Basilica di San Pietro senza esumazione, cioè chiusa”, ha precisato Padre Lombardi. lavori iniziati ieri riguardano la pulizia dei mosaici di tutti gli altari e dunque non erano previsti, ma si è ritenuto opportuno iniziare da quello che ospiterà il corpo del Papa polacco.