
Gianfranco Vissani รจ il nuovo re della ristorazione italiana secondo l’edizione 2010 dei “Ristoranti d’Italia” del Gambero Rosso. Lo chef di Baschi, in provincia di Terni ritorna cosรฌ in vetta alla classifica dei ristoranti dopo che gli stessi critici enogastronomici del Gambero lo avevano spostato, nell’edizione 2009, in seconda posizione per dar spazio, parimerito, a Fulvio Pierangelini (eterno rivale di Vissani, che per anni lo aveva superato in punteggio) e all’emergente Gennarino Esposito, del ristorante La Torre del Saraceno a Vico Equense.
Ecco le novitร nella classifica 2010 del Gambero Rosso: due i nuovi ingressi nell’Olimpo dei 21 ristoranti. Il primo รจ quello del ยซMet de l’Hotel Metropoleยป a Venezia, il secondo porta in vetta ยซL’oasisยป di Villasaccarda (Avellino).
Subito dopo Vissani che ha ricevuto un punteggio di 95/100, si piazza in solitudine la citata ยซTorre del Saracinoยป di Esposito con 94/100. Al terzo posto a pari merito (93/100) ยซLe Calandreยป di Rubano (Padova); il ยซCombal Zeroยป di Davide Scabin a Rivoli (Torino), il ยซDon Alfonso 1890ยป di Alfonso Iaccarino a Sant’Agata sui due Golfi (Napoli), l’ยซEnoteca Pinchiorriยป di Annie Feolde a Firenze e la confermata eccellenza de ยซLa pergolaยป dell’hotel Waldorf Astoria Rome Cavalieri, dove opera Heinz Beck, chef tedesco naturalizzato romano.
Nella classifica regionale, al primo posto il Veneto con quattro locali, seguito da Piemonte, Toscana e Campania. Quest’ultima annovera il premio ยซcuoco emergenteยป che va a Francesco Sposito. La Guida – giunta alla sua ventesima edizione – ha deciso di assegnare un riconoscimento anche a cinque grandi esponenti della cucina tradizionale e cinque premi per la cucina innovativa.
Altra novitร importante di “Ristoranti d’Italia 2010” del Gambero รจ il posto d’onore riservato ad apertura di guida, accanto alle Tre Forchette e ai Tre Gamberi, ci sono infatti le Tre Bottiglie ovvero ai migliori wine bar d’Italia, ulteriore esempio della ricchezza enogastronomica del nostro paese. E in tema di vino nasce il premio per la migliore carta dei vini (assegnato in collaborazione con RCR): ad aggiudicarselo sono ยซCainoยป di Montemerano, fra le Tre Forchette, e la ยซBrinca di Neยป fra i Tre Gamberi.
Degno di nota, infine, l’exploit della ristorazione d’albergo: al di lร del capostipite Beck, sono sempre piรน numerosi gli imprenditori intelligenti che investono in cuochi di talento per regalare al pubblico una grande proposta in una cornice di assoluto fascino. Basti pensare al Relais Blu di Massa Lubrense, all’Olivo del Capri Palace, al Maxi del Capo la Gala di Vico Equense, al Mosaico del Terme Manzi di Ischia e alla Gazza Ladra dell’Hotel Palazzo Failla a Modica.
