Mentre l’Ue mette in discussione la Nutella, ecco i primi dati che portano sull’Olimpo del cioccolato proprio l’Italia. Il nostro paese è, infatti, tra i maggiori produttori di cioccolato in Europa, con 271.350 tonnellate nel 2008, in crescita del 3,8% sull’anno precedente. Solo Germania (vero colosso, con oltre un milione di tonnellate prodotte), Regno Unito e Francia hanno produzioni maggiori nel Vecchio Continente, dove peraltro nel complesso la variazione di produzione del 2008 sul 2007 è stata leggermente negativa (-0,3%), e l’Italia ha comunque registrato il maggior tasso di crescita produttiva rispetto ai maggiori concorrenti.
Secondo i dati dell’Aidi (Associazione industrie dolciarie italiane), anche nella confetteria l’Italia ha registrato nel 2008 un trend di crescita (+2,3%, a 113.770 tonnellate), a fronte di un quadro generalmente al ribasso che ha visto il totale dei Paesi Ue chiudere con un calo di produzione del 3,8%.
Segno positivo invece nel 2008 nella produzione in Ue di prodotti da forno (+2,1%), con l’Italia che anche in questo settore ha aumentato i volumi (+0,6%, a 986.900 tonnellate). Nel 2009 l’industria dolciaria italiana ha segnato un saldo commerciale attivo del 4,8%, a 1.226,5 milioni di euro, rispetto all’anno precedente. La produzione totale è aumentata dello 0,5%, per un aumento del valore del 2,2%, a 11.543,4 milioni di euro.
