Contro imitazioni e falsi, il “Riso del Delta del Po” conquista una nuova Indicazione geografica protetta (Igp). Bruxelles ha dato il via libera definitivo all’iscrizione nel Registro europeo delle Denominazioni e Indicazioni geografiche protette (Dop e Igp) alle varietà di riso coltivate nel Delta del Po: Baldo, Arborio, Vialone Nano e Carnaroli.
L’area tipica di produzione comprende il cono orientale estremo della pianura Polesana. Il territorio interessato è situato tra i comuni di Ariano nel Polesine, Porto Viro, Taglio di Po, Porto Tolle, Papozze, Corbola, Loreo e Rosolina.
Il “Riso del Delta del Po” è ora ufficialmente nella lista dei prodotti di eccellenza dell’agroalimentare europeo in cui l’Italia è leader.