Il governo francese appoggerà la candidatura dell’attuale governatore della Bundesbank, Axel Weber, alla presidenza della Banca centrale europea (Bce). Lo scrive il settimanale Der Spiegel in un articolo che verrà pubblicato nell’edizione di lunedì.
La decisione, commenta lo Spiegel, «aumenta notevolmente le probabilità» di Weber di prendere il posto attualmente occupato da Jean-Claude Trichet.
Mario Draghi, sottolinea lo Spiegel, è ancora in corsa per la presidenza della Bce, in vista della scadenza del mandato di Trichet nel novembre del 2011. Tuttavia, l’appoggio della Francia per Weber viene visto come “decisivo”, osserva il settimanale. La Germania, scrive il giornale, è rimasta a mani vuote nell’assegnazione delle poltrone per la presidenza stabile dell’Ue (andata al belga Herman Van Romuy) e per l’Alto rappresentante della politica estera Ue (andata alla britannica Catherine Ashton).
Secondo fonti diplomatiche europee, la nomina di Weber sarebbe quindi una “ricompensa adeguata” per Berlino, commenta lo Spiegel. Il settimanale scrive inoltre che “probabilmente” il prossimo vice presidente della Bce sarà il portoghese Vitor Constancio.