Blockbuster รจ pronta a richiedere il Chapter 11, ovvero la bancarotta assistita con la ristrutturare il proprio debito, e portare avanti una drastica riorganizzazione basata, fra l’altro, su una cura-dimagrante che la porterร a ridurre in modo deciso i propri punti vendita.
Il colosso dei film a noleggio, schiacciato da debiti per oltre 900 milioni di dollari, รจ finito vittima piรน che della crisi del radicale cambio delle abitudini dei consumatori che, invece di recarsi direttamente a un negozio, preferiscono farsi recapitare a casa via posta o scaricare da internet i film da noleggiare. Il ricorso al Chapter 11 potrebbe arrivare nei prossimi giorni.
Secondo indiscrezioni il piano di ristrutturazione allo studio prevede che i creditori convertano circa 630 milioni di dollari di debito in azioni della societร ristrutturata. Gli stessi creditori dovrebbero accordare all’azienda un finanziamento da 125 milioni di dollari per aiutarla a navigare il processo di bancarotta, che non includerebbe uno stop dell’attivitร di Blockbuster.
I negozi Blockbuster che saranno mantenuti saranno piรน concentrati sulla distribuzione digitale di film. All’inizio del 2010 Blockbuster contava su oltre 6.500 punti vendite a livello mondiale e ha introdotto un servizio per consentire ai propri clienti di scaricare film in digitale: un servizio che non ha ottenuto molto successo.
