La cedolare secca darĂ un gettito tra i 3,4 e i 4,2 miliardi fino al 2013, l’Imu invece porterĂ nelle casse dei Comuni 11,5 miliardi dal 2014. Sono queste le entrate stimate dalla Ragioneria di Stato: le valutazioni sono contenute nella relazione che il governo ha presentato sul testo del decreto per il federalismo municipale.
Una parte del gettito viene stimata in base ad un deciso recupero dell’evasione per gli affitti in nero: questo darĂ 600 milioni nel 2011, 1 miliardo nel 2012 e 1,4 miliardi nel 2013. La relazione calcola anche le imposte che verranno meno: il primo anno il ”costo” sarĂ attorno ai 3 miliardi (per il venir meno del gettito Irpef).
La nuova imposta municipale (l’Imu), che arriverĂ solo dal 2014, dovrĂ sostituire imposte per un ammontare totale di circa 11,5 miliardi. Secondo le stime della Ragioneria (fatte utilizzando dati relativi alle dichiarazioni dei redditi del 2009) complessivamente il gettito Irpef e delle addizionali che sarĂ assorbito dall’Imu è pari a 1 miliardo e 650 milioni di euro ai quali vanno aggiunti quasi 10 miliardi (9,920 miliardi) di gettito Ici.
