ROMA – I sindacati confederali tornano a chiedere al governo di Mario Monti un confronto urgente sui temi di lavoro, crescita, equità sociale e fiscale. Il tutto segue la presentazione di una piattaforma comune, da parte di Cgil, Cisl e Uli, di proposte in materia di lavoro, previdenza e liberalizzazioni. Le proposte, nelle prossime ore saranno inviate al presidente del Consiglio.
Secondo i sindacati la “gravità della crisi” e le “conseguenze su famiglie, giovani, lavoratori e pensionati impongono un cambiamento della politica economica del governo”.
“Dopo tre anni di crisi, e con la prospettiva di un 2012 di recessione” è la posizione dei sindacati, è necessario “un piano organico per dare sostegno all’ occupazione”.
Piano che nelle intenzioni di Cgil, Cisl e Uil deve essere rivolto soprattuto a “giovani, alle donne, agli over 50 e al reimpiego dei lavoratori in cassa integrazione e ai disoccupati, valorizzando con le necessarie correzioni gli istituti esistenti che promuovono e incentivano il lavoro stabile”.
