L’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, non si ripresenterà per la rielezione del board di Ubs il prossimo anno. Lo ha annunciato la banca svizzera precisando che, insieme a Marchionne, non si ripresenterà neppure l’ad di Royal Dutch Shell, Peter Voser.
”Sergio Marchionne e Peter Voser intendono entrambi, per il futuro, concentrarsi sul loro mandato manageriale ed hanno quindi deciso di non ripresentarsi per ulteriori incarichi in Ubs”, ha affermato la banca svizzera che riunirà l’assemblea che rieleggeraà il nuovo consiglio di amministrazione il prossimo 14 aprile.
Il presidente del cda di Ubs, Kaspar Villiger ”ringrazia” quindi i due membri del board uscenti ”per il loro forte contributo al management della nostra societa”’ e per la loro ”competenza” con cui hanno supportato Ubs, ”nei momenti difficili e posto le basi per la stabilizzazione e il successo” dell’azienda.
Marchionne era stato eletto membro del board nel 2007 ed era diventato prima vice e poi direttore indipendente nel 2008: sedeva nella commissione per la governance e in quella per le strategie.
Ubs, nel comunicato in cui riferisce della rinuncia dei due manager, annuncia che sarà quanto prima data comunicazione sui candidati alla successione di Marchionne e Voser.
