«Vogliamo fare di più con Android»: con queste parole Google ha presentato al pubblico il “super telefono” Nexus One, il primo cellulare del colosso di Mountain Views, che ha annunciato anche un ampliamento della Open Handset Alliance, l’alleanza che ha dato vita ad Android. Fra i nuovi ingressi anche quello di China Mobile.
Nexus One – realizzato da Google in stretta collaborazione con la taiwanese Htc – ha uno schermo di 3,7 pollici e «sposta i limiti – spiega l’amministratore delegato di Htc, Peter Chou – di quanto è possibile fare con un cellulare».
Fra le caratteristiche del prodotto – è stato spiegato durante la presentazione nel quartier generale di Google – ci sono i colori nitidi e il potente processore di cui l’apparecchio è dotato al fine di evitare rallentamenti per il telefonino. Nexus One pesa 130 grammi ed è sottile (11,3 millimetri).
Nexus One sarà venduto online e sarà disponibile senza vincoli con un determinato operatore: i clienti, infatti, potranno acquistarlo anche sbloccato e quindi utilizzarlo con il loro operatore. In ogni caso, Google lo offrirà negli Usa anche attraverso T-Mobile. Con questo contratto costerà 179 dollari, mentre Nexus One senza vincoli costerà 529 dollari.
Nexus è dotato di una fotocamera da 5-megapixel, del BluetoothStereo e anche di una funzione che consente di eliminare i rumori. Sul retro del telefono il brandgo Google è impresso chiaramente, mentre quello di Htc appare in caratteri più piccoli: agli utenti è concessa anche la possibilità di personalizzare il retro del cellulare, con un personale messaggio da poter imprimere.
Nexus One è dotato di Google Earth e permette agli utilizzatori di scrivere un messaggio parlando, quindi senza contatto con la tastiera, con comando vocale. Il cellulare di Google, così come l’iPhone, è un cellulare touch screen che consente, fra l’altro, ricerche sul web vocali: basterà semplicemente scandire le parole.