ROMA – Cosa fare con l’Imu su una casa di proprietร di due coniugi che si sono separati o divorziati? Il ministero specifica che in questo caso รจ il coniuge assegnatario della casa, che ne ha il diritto di abitazione, a dover fare la dichiarazione e a pagare l’intero importo. casa assegnata in sede di separazione e divorzio. L’immobile deve quindi essere tassato per intero in capo all’assegnatario, a prescindere dalla titolaritร formale. Vediamo in sintesi, come da Sole 24 Ore:
Deve pagare il separato intestatario:ย L’ex casa coniugale assegnata in sede di separazione e divorzio, ai fini Imu, si considera in diritto di abitazione del coniuge assegnatario; pertanto, l’unitร immobiliare deve essere dichiarata e tassata per intero in capo all’assegnatario, a prescindere dalla titolaritร formale del bene
Dichiarazione entro il 1 ottobre:ย La bozza delle istruzioni ministeriali alla compilazione della denuncia Imu precisa che il coniuge assegnatario dovrร presentare la dichiarazione entro il primo ottobre solo se l’assegnazione รจ avvenuta in sede di separazione legale; il divorzio infatti risulta annotato agli atti dell’anagrafe e quindi รจ conoscibile dal comune
Casa non di proprietร :ย Non รจ chiaro come comportarsi quando la casa assegnata non รจ in proprietร dei coniugi, perchรฉ appartiene a terzi (come una casa in comodato o in locazione); in tale ipotesi, si ritiene che debbano applicarsi le regole ordinarie e che quindi l’Imu sia dovuta dall’effettivo proprietario