L’Italia «dovrà mettere fine all’attuale situazione di deficit eccessivo il più rapidamente possibile e al più tardi entro il 2012». È quanto si legge nella bozza di raccomandazione che la Commissione Ue dovrebbe adottare mercoledì.
Nel documento si fissa anche la data del 2 giugno 2010, che appare tra parentesi quadra, come scadenza entro la quale il governo italiano dovrà cominciare a intraprendere «un’azione efficace per attuare le misure di bilancio» già programmate per il 2010 e «indicare le ulteriori misure che saranno necessarie per la correzione del deficit eccessivo».