ROMA – Nella top 25 dei manager più pagati d’Italia c’è l’ex amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo con un compenso di 40,6 milioni, di cui 38 milioni come liquidazione: 36,5 come incentivo all’esodo e 1,5 milioni per un patto di non concorrenza.
Al secondo posto della classifica stilata in base ai dati finora pubblicati dalle società quotate in Borsa, compare il nome dell’ex presidente di Fiat, Luca Cordero di Montezemolo con 8,7 milioni, dovuti in questo caso non alla liquidazione da 1,03 milioni di Fiat ma alla presidenza della Ferrari (7,5 milioni).
Al terzo posto si è piazzato Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli, con 6 milioni, di cui 2,4 ancora da percepire nel 2011. Dopo c’è Cesare Geronzi, attuale presidente di Generali, con un assegno totale per un anno e mezzo da oltre 5 milioni di euro, visto che il bilancio della società va da luglio a giugno come spiega il Corriere della Sera.
Il quinto più pagato è l’amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni, con da 4,4 milioni. La classifica, che arriva fino al numero 25 ed è provvisoria non vede nemmeno una donna.