Per rilanciare i consumi sono in arrivo 110 milioni di euro, recuperati dalle somme non spese, attingendo alle risorse residue dei settori che hanno avuto un minor tiraggio e rimodulandola in un fondo unico a favore di tutti i dieci settori. Il Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, ha infatti firmato un decreto che consente di riprendere la somma attingendo alle risorse residue dei settori.
Intanto il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, ha appena firmato il decreto che permette di avviare le procedure burocratiche di pagamento dei rimborsi spettanti ai negozianti che hanno partecipato all’operazione. La dotazione complessiva dell’iniziativa di rilancio dei consumo, cominciata ad aprile, e’ di 300 milioni di euro.
Per consentire a Poste Italiane gli adeguamenti necessari alla nuova modalita’ di gestione della misura, nonche’ per testare le funzionalita’ del nuovo sistema unico di prenotazione degli incentivi, martedi’ 2 novembre il sito web dedicato (http://incentivi2010.sviluppoeconomico.gov.it) non sara’ operativo per le fasi di autenticazione e prenotazione di nuovi incentivi, ma solo per le attivita’ di consultazione ed informazione a rivenditori e consumatori.
La rimodulazione delle risorse riguarda 10 settori: cucine, efficienza energetica industriale, elettrodomestici, gru per l’edilizia, macchine agricole, motocicli, nautica, immobili ad alta efficienza energetica, rimorchi e banda larga.