Il messicano Carlos Slim, uno degli uomini più ricchi del mondo, ha consolidato la sua presenza in America Latina, in particolare per far fronte alle mosse della spagnola Telefonica, che punta ad acquisire il controllo di Vivo in Brasile.
Lo affermano gli analisti, alla luce del fatto che, il 16 giugno, America Movil (Amx), una delle sue principali imprese, ha annunciato di aver acquisito il 93,56 per cento delle azioni di Telmex International (Telint) ed il 99,44 per cento dei titoli della Carlos Global Telecom (Telecom), altre due sue società, per le quali aveva lanciato un’offerta pubblica.
La compagnia ha reso noto che dopo il consolidamento delle tre imprese, la nuova Amx potrà offrire servizi integrati di comunicazione in America Latina e nei Caraibi, indipendentemente dalla piattaforma che li generano, e competere efficientemente con le imprese che già li offrono.
Il confronto sarà particolarmente duro in Brasile, dove America Movil è proprietaria di Claro, il secondo maggior operatore di telefonia cellulare come numero di clienti del Paese e le imprese di Slim controllano anche Embratel, che opera nella telefonia di lunga distanza ed hanno una partecipazione in Net, il maggior operatore di tv via cavo del Paese.
Da segnalare che la fusione completata il 16 giugno avrà luogo in tutti i Paesi latinoamericani dove operano Amx e Telint, ma non in Messico, dove America Movil e Telmex continueranno ad essere separate.