ROMA – I passeggeri del volo New York-Londra della Virgin Atlantic potranno usare i cellulari a bordo. La copertura della rete telefonica a 13 mila metri di altezza sarà garantita dall’uso di satelliti. Gli utenti delle compagnie O2, Vodafone e T-Mobile potranno mandare messaggi, fare telefonate e usare la propria mail via Internet. Un solo limite è stato imposto:  potranno usare la rete solo 6 passeggeri contemporaneamente. Il compito di controllo sul numero di utenti collegati spetterà all’equipaggio.
Si attende ora la reazione dei passeggeri. Poter telefonare durante il viaggio è un servizio sicuramente utile, ma un passeggero che parla al telefono per ore potrebbe rivelarsi una dura prova per la pazienza del suo compagno di volo. La Virgin crede comunque che la reazione sarà positiva. Niente più periodi di “black out” durante i voli, i passeggeri potranno mettersi in contatto con chi li attende a terra.
L’obiettivo della compagnia aerea è di diventare più “attraente” per i businessmen, che impegnati in viaggi di lavoro potranno tranquillamente gestire i propri affari. Il costo delle chiamate sarà calcolato in base al servizio di roaming della propria compagnia, ha rassicurato la Virgin: “Non ci saranno tasse imposte dalla compagnia sulla telefonata”. Il servizio della Virgin sarà disponibili su almeno 20 aerei entro il 2013. La Virgin ha così bruciato sul tempo le rivali mediorientali come Emirates, Omar Air e Royal Jourdanian, che offrono servizi simili ma con limitazioni maggiori.