Una foto destinata a diventare un simbolo, nel bene e nel male: è quella diffusa dal Pentagono che mostra l’ultimo soldato Usa a lasciare l’Afghanistan, il generale maggiore Chris Donahue, appena prima di salire sul C-17 decollato poco prima della mezzanotte del 31 agosto, ora di Kabul.
L’ultimo soldato Usa ha lasciato l’Afghanistan
La foto è stata diffusa dal dipartimento della Difesa e mostra il generale maggiore Chris Donahue, comandante dell’82a divisione aviotrasportata. L’alto ufficiale, assieme all’ambasciatore Ross Wilson, ha chiuso simbolicamente la missione.
Completato il ritiro Usa dopo 20 anni di guerra in Afghanistan
Cala il sipario sulla guerra in Afghanistan, la più lunga della storia americana. Le ultime truppe Usa hanno lasciato stasera a sorpresa Kabul con un giorno d’anticipo rispetto alla scadenza fissata per il 31 agosto.
Troppo grande la paura di nuovi attentati da parte dei jihadisti dell’Isis-K, con gli allarmi lanciati fino all’ultimo dal Pentagono che ancora in giornata aveva parlato di minacce “reali” e “specifiche” di altri attacchi terroristici.
“In Afghanistan non è rimasto un solo soldato americano. Il ritiro di stasera significa sia la fine dell’evacuazione del materiale militare che la fine di quasi 20 anni di missione iniziata poco dopo l’11 settembre”, ha annunciato il generale Kenneth McKenzie, capo del comando centrale Usa.
“E’ una missione che ha assicurato alla giustizia Osama Bin Laden insieme a molti cospiratori di Al-Qaeda”, ha proseguito. “Il costo è stato 2.461 militari e civili americani uccisi ed oltre 20 mila feriti, inclusi sfortunatamente i 13 marines morti la scorsa settimana”, ha aggiunto McKenzie, specificando che gli ultimi a lasciare il suolo afghano sono stati l’ambasciatore e un generale.
Oltre centomila afghani evacuati
Il totale degli afghani evacuati è di 116.700 dal 14 agosto. Ma tantissimi sono rimasti indietro, come ha ammesso lo stesso Pentagono, e le preoccupazioni delle Nazioni Unite si rivolgono al futuro. Perché “una crisi più ampia è appena iniziata” per i 39 milioni di abitanti del Paese, ha avvertito Filippo Grandi, Alto Commissario Onu per i rifugiati. L’appello è al sostegno della popolazione, in ginocchio dopo due settimane dal ritorno dell’Emirato islamico.
I festeggiamenti dei talebani per la partenza degli americani
Subito dopo l’annuncio del Pentagono, spari sono stati uditi a Kabul per festeggiare la partenza dell’ultimo volo Usa. I colpi venivano in particolare dai principali check point dei talebani, mentre urla di giubilo si sono innalzate da postazioni nella ex green zone.
“Abbiamo nuovamente fatto la storia”, ha esultato su Twitter Anas Haqqani, un alto dirigente delle milizie talebane. “Stasera alla mezzanotte in punto gli ultimi soldati americani hanno lasciato l’aeroporto di Kabul e il nostro Paese ha conquistato la completa indipendenza. Sia lode a Dio”, ha dichiarato il portavoce Zabihullah Mujahid.