Attentati Parigi: vittime, giovani come loro assassini FOTO
PARIGI – Giovani, coetanei dei kamikaze che li hanno uccisi. Musicisti e camerieri, avvocati e ristoratori. Stranieri, molti europei, qualche cognome chiaramente italiano, venuti a Parigi a lavorare. Eccoli i primi nomi e i primi volti delle vittime del massacro di Parigi. Le loro schede da Repubblica:
Nohemi Gonzales aveva 20 anni. Studentessa della California State University, stava frequentando lo Strate College Design di Parigi. L’università americana ne ha dato notizia non aggiungendo alcun dettaglio sul luogo della morte
Valentin Ribet è rimasto ucciso al Bataclan. Studente di Legge alla London School of Economics, lavorava a Parigi in uno studio legale internazionale
Nick Alexander di Colchester nell’Essex in Gran Bretagna è stato ucciso al Bataclan dove lavorava. Colpito di fronte alla sua ex fidanzata, Helen Wilson, espatriata americana ferita alle gambe che ha avuto modo di dichiarare che ha fatto il possibile per salvarlo
Asta Diakite era la cugina di Lassdana Diarra (nella foto), 30enne centrocampista della nazionale francese, che su Twitter ha comunicato la sua scomparsa. Asta è stata uccisa proprio mentre lui era in campo nell’amichevole contro la Germania, allo Stade de France: “Alla luce degli avvenimenti drammatici avvenuti e con il cuore pieno di tristezza, prendo la parola oggi. Sono stato personalmente toccato dalla tragedia: mia cugina, Asta Diakite, figura tra le vittime di una delle sparatorie che ha avuto luogo ieri, dove sono scomparse decine di altri innocenti”
Guillaume B. Decherf, 43 anni, giornalista collaboratore del migliore settimanale di cultura e musica francese, Les Inrockuptibles. Era al concerto degli Eagles Of Death Metal a Le Bataclan
Thomas Ayad, 34 anni, francese, ucciso al Bataclan
Marie Mosser, pianista francese che lavorava per la band Vamps
Alberto Gonzalez Garrido, 29enne ingegnere di Madrid. Residente a Parigi, si trovava nella sala del Bataclan con la moglie che è riuscita a fuggire. Entrambi vivevano a Parigi da meno di due anni. Alberto era un esperto di energia nucleare
Kheireddine Sahbi, giovane violinista algerino di gran talento, iscritto alla Sorbona