ROMA – “Il finanziamento ai partiti sarà abolito, non faremo nessuna retromarcia”. Il premier Enrico Letta su Twitter conferma l’intenzione del governo di proseguire con il disegno di legge sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. I 150 emendamenti sono ora sottoposti al vaglio della Commissione della Camera ed entro il 26 luglio dovranno arrivare in Aula.
Il rischio che il decreto legge slitti a settembre è concreto, ma il premier annuncia su Twitter:
“Non faremo passi indietro sull’abolizione del finanziamento pubblico partiti. Il ddl che abbiamo presentato è una buona riforma. Perché bloccarlo?”.
Se il testo del ddl non sarà approvato, Letta potrebbe mettere in atto quanto già in precedenza annunciato ed intervenire con un decreto governativo d’urgenza.
