ROMA – Il carrello dell’aereo non si รจ aperto e i piloti sono stati costretti ad un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Fiumicino, Roma, la mattina del’8 giugno. Tanta la paura tra i 165 passeggeri, di cui due sono rimasti feriti e non 3 come detto in un primo momento. L’aereo รจ l’Airbus A320 della Wizz Air della tratta Bucarest-Roma. I feriti sono in stato di choc e tra loro vi รจ anche una donna incinta, che รจ stata portata in ospedale. La pista di Fiumicino รจ bloccata e l’Ansv ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.
L’ATTERRAGGIO –ย Il volo รจ della compagnia Wizz Air ed รจย in servizio sulla linea Bucarest-Ciampino. Proprio all’aeroporto di Ciampino era previsto l’atterraggio, ma il pilota ha chiesto la procedura d’emergenza al vicino aeroporto di Fiumicino, dotato di una pista piรน lunga.
L’atterraggio di emergenza รจ andato bene: i 165 passeggeri sono scesi dagli scivoli e la procedura d’emergenza si ย svolta regolarmente senza alcun problema. L’equipaggio era composto da sei persone.
Il carrello sinistro dell’aereo, secondo una prima ricostruzione, non si sarebbe aperto e l’atterraggio รจ avvenuto solo con il carrello destro ed un motore. L’aereo si trova sulla pista inclinato su un ala e sul posto sono intervenuti iย Vigili del fuoco, la polizia, ย i carabinieri e la polizia aeroportuale.
FERITI IN STATO CHOC –Sono due le persone trasportate in ospedale dopo l’atterraggio d’emergenza di un aereo a Fiumicino. Si tratta di una donna incinta che aveva dolori all’addome e un’altra persona con una contusione al torace. Sul posto i sanitari del 118 hanno assistito una decina di pazienti per lievi contusioni e soprattutto crisi di panico. “Siamo molto felici che grazie alla perizia del pilota sia stato evitato il peggio, ma la macchina del 118 di Roma era pronto a muoversi”, ha spiegato il direttore del 118 di Roma, Livio De Angelis.
La donna incinta che era a bordo del volo รจ stata poi dimessa subito dall’ospedale Grassi di Ostia. ย Tutti i passeggeri, completate le operazioni di assistenza poco dopo le 11, hanno lasciato l’aeroporto e l’area riservata al terminal 1 dove erano stati assistiti e rifocillati da personale aeroportuale e sanitario di Aeroporti di Roma (Adr), oltre che dell’Enac e di polizia e carabinieri. Terminati anche i riscontri documentali c’รจ chi รจ stato accompagnato in pullman direttamente all’aeroporto di Ciampino dove l’aereo era inizialmente diretto, altri sono stati prelevati a Fiumicino dai familiari.
WIZZ AIR NEGA FERITI –ย ย ”Equipaggio e passeggeri non hanno riportato ferite e sono assistiti dalla nostra compagnia. WizzAir lavorerร con le autoritร per investigare sull’accaduto e si scusa sinceramente con tutti i passeggeri per qualsiasi inconveniente causato da questo atterraggio di emergenza”. Ad affermarlo e’ una nota della compagnia aerea WizzAiR.
”Il volo Wizzair W63141 da Bucarest a Roma Ciampino -si legge nella nota della compagnia- oggi 8 giugno รจ stato dirottato a Fiumicino con 166 passeggeri e 6 persone di equipaggio per un atterraggio di emergenza a causa di un meccanismo difettoso. L’aereo รจ atterrato bene alle 8.15 e i passeggeri sono sbarcati usando gli scivoli”.
ANSV APRE INCHIESTAย CON ENAC –ย L’Agenzia nazionale per la Sicurezza del volo ha aperto immediatamente l’inchiesta di sicurezza di competenza sull’incidente occorso questa mattina all’Airbus A320 della Compagnia Wizz Air in volo da Bucarest a Roma. L’Ansv ha inviato sul posto a Fiumicino un team investigativo per la raccolta delle prime evidenze utili all’indagine.
”Con riferimento all’atterraggio di emergenza di questa mattina all’aeroporto di Roma Fiumicino, l’Enac comunica che sta collaborando con la magistratura, con le Forze dell’ordine e con l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo affinchรฉ, non appena conclusi i rilievi tecnici, possa essere spostato il velivolo, per riaprire la pista e riprendere quindi la piena operativitร dello scalo di Fiumicino. Nel frattempo si rende noto che i passeggeri che erano a bordo del volo Wizz Air sono stati assistiti, cosรฌ come i familiari in attesa a Ciampino, e sono stati accompagnati nel secondo scalo romano per riprendere le proprie autovetture.
(Foto Ansa)








