MILANO – Dopo aver conquistato la copertina di Time Magazine, Mario Monti approda sulle pagine del fumetto da noi conosciuto come l’Uomo Ragno.
“Amazing Spider-Man”, questo il nome del fumetto di punta della Marvel, intitola la storia “Ends of the Earth” : nel numero 683 uscito mercoledì 4 aprile, parla di un’emergenza ambientale globale – e dell’inganno ordito dal malvagio Doctor Octopus.
La trama segue uno degli schemi classici del fumetto d’azione: lo “scienziato pazzo” sostiene di aver sviluppato una tecnologia per “riparare il buco nell’ozono” e chiede l’aiuto di tutte le nazioni del mondo per mettere in piedi il network di satelliti necessario. In cambio, ovviamente, vuole soltanto “essere ricordato in eterno come il salvatore dell’umanità”.
Spider-Man, teme però che l’obiettivo del Doctor Octopus sia invece l’opposto, distruggere per sempre lo strato di ozono. In alcune tavole dopo, i leader mondiali si riuniscono in un G8 di emergenza a Palazzo Senatorio, sede del Comune di Roma.
Il premier italiano è raffigurato a fianco di Angela Merkel e Barack Obama. Mentre Al Gore prende la parola, arrivano l’Uomo Ragno, il supereroe yankee Captain America ed il guerriero Thor, decisi a scongiurare l’inganno. Nella tavola successiva, Monti ed i colleghi osservano la replica di Spider-Man al discorso di Gore.
Dietro la presenza di Monti nelle tavole di Spider-Man, così come dietro la location “romana”, c’è lo zampino del disegnatore della Marvel Stefano Caselli.
In realtà, non è la prima volta che un politico italiano spunta tra le pagine di un fumetto: nel 2002 toccò a Romano Prodi, allora presidente della Commissione Europea, che si trovò a tu per tu con i supereroi mutanti di Uncanny X-Men.






