ROMA – Meglio da violinista che da sciatrice. E ora, per i prossimi 4 anni, Vanessa Mae Vanakorn Nicholson potrà dedicarsi solo alla musica. La violinista con la passione dello sci è infatti stata squalificata per aver letteralmente truccato le carte che le hanno consentito di partecipare allo slalom gigante nelle Olimpiadi di Sochi. Gara che ha concluso al sessantasettesimo e ultimo posto con un distacco abissale di 50″ dalla vincitrice.
Vanessa Mae a quella gara non avrebbe dovuto partecipare. Semplicemente come sciatrice non è abbastanza brava e i suoi risultati erano lontanissimi da quelli che servivano per qualificarsi alle Olimpiadi. Lei, però, voleva andarci a tutti i costi. Così, in una serie di gare in Slovenia, si sono materializzati una serie di piazzamenti “miracolosi”, tra il sesto e il decimo posto. Purtroppo, però, come ha accertato la federazione, quegli ordini di arrivo erano tutti taroccati.
Oltre alla squalifica di Vanessa-Mae Vanakorn, la Federazione di sci ha sanzionato cinque ufficiali di gara complici della manipolazione dei risultato. Tra questi il direttore tecnico dello sci alpino sloveno Vlado Makuc.
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