BUENOS AIRES – Lunghi minuti di terrore sabato 4 giugno su un aereo della compagnia colombiana Avianca in volo da Lima a Buenos Aires: l’airbus ha attraversato una fortissima turbolenza atmosferica. L’aereo era a 12mila metri di quota e stava volando sopra la Cordigliera delle Ande: il velivolo ha cominciato a perdere quota e l’equipaggio e i passeggeri, quasi tutti senza cinture vista la quota, sono rimasti sorpresi e praticamente impotenti.
La notizia di quanto accaduto è stata diffusa solo lunedì: mentre i piloti cercavano di rimettere in assetto il velivolo, dalle foto pubblicate su Twitter e gli altri social, si vedono oggetti a terra e molti danni. Due assistenti di volo sono stati costretti a proseguire il viaggio con un collare, una hostess si è ritrovata con un largo squarcio sul capo dovuto a un impatto contro una superficie dura
Altre immagini mostrano feriti e maschere di ossigeno che pendono dal soffitto e pannelli ammaccati. In alcune foto si vede anche il tetto della cabina passeggeri.
Avianca ha scritto in un comunicato che le persone sottoposte a cure mediche sono state 23. tra queste, 12 erano ferite in modo più serio. Il volo N279AV è atterrato regolarmente a Buenos Aires. Una volta a terra,”‘dieci sono stati ricoverati in ospedale per controlli sei sono stati già stati rilasciati e i quattro rimanenti, tutti i membri dell’equipaggio, continuano a ricevere cure mediche” ha comunicato la compagnia.